MAC & CHEESE all’italiana
Preparazione: 25 minutes
Dosi: 4
Ingredienti
400 g Pasta corta a scelta
400 ml Latte
200 g Parmigiano Reggiano DOP 18 mesi Emilia Food Love
80 g Provolone Dolce Emilia Food Love
100 g Pecorino Fresco Emilia Food Love
1/2 Cucchiaino di Noce Moscata
1 Cucchiaio raso di Farina Bianca "00"
Prezzemolo Fresco
Sale e pepe
Procedimento
- Portate a ebollizione abbondante acqua salata. Nel frattempo grattugiate i tre formaggi in una casseruola e aggiungete il latte, la noce moscata, un pizzico di pepe.
- Fate sciogliere il composto così ottenuto sul fornello a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto, fino a portarlo a ebollizione. Unite il cucchiaio di farina e lavorate a mano con una frusta, fino a quando la salsa sarà fluida e cremosa.
- Buttate la pasta nell’acqua bollente: scolatela un minuto o due prima di quanto indicato dal tempo di cottura. Mantecatela su fiamma media aggiungendo la salsa e poca acqua di cottura, mescolando e distribuendo bene il condimento.
- Servite la pasta ancora calda con una spolverata di pepe nero e qualche foglia di prezzemolo fresco.
Suggerimento: Se preferisci un gusto ancora più intenso, puoi usare il Parmigiano Reggiano DOP 36 mesi, Provolone Piccante, e Pecorino Stagionato.
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PASTA ALLA GRICIA
Alcuni ristoranti la chiamano “Amatriciana bianca”, ma la Pasta alla gricia ha una sua storia e una sua forte identità. Questo piatto tradizionale del Lazio deve il proprio nome ai panettieri ambulanti che lo cucinavano o forse, più semplicemente, al luogo che l’ha vista nascere: la frazione di Grisciano.
Quello che sappiamo senza ombra di dubbio è che il suo gusto avvolgente e il profumo irresistibile del Pecorino Romano sono pronti a conquistarvi. Per la nostra Pasta alla gricia abbiamo scelto gli spaghetti, ma potrete sperimentare con tanti formati diversi, lunghi o corti: il successo è sempre assicurato.

PICI all’aglione
Può un piatto da sempre considerato “povero” diventare un’icona rappresentativa di una delle regioni italiane più ricche di cultura gastronomica? Sì, soprattutto nel caso dei Pici all’aglione: una ricetta tradizionale semplice, i cui pochi e sani ingredienti sono veri e propri simboli della cucina toscana.
Perché l’aglione viene chiamato anche “aglio del bacio”? Che differenza c’è tra pici e spaghetti? E quanto tempo ci vuole per preparare dei perfetti Pici all’aglione? Tutte le domande troveranno risposta.

PICI cacio e pepe
Quando vi abbiamo presentato per la prima volta i nostri pici toscani vi abbiamo subito consigliato di provarli con cacio e pepe, perciò era come se avessimo fatto una promessa e oggi siamo qui per mantenerla.
La ricetta dei Pici cacio e pepe è molto semplice da realizzare, perché il segreto del suo successo è racchiuso nel gusto inimitabile dei pochissimi - ma straordinari - ingredienti: pasta, pecorino e pepe. La sua preparazione è un’occasione per lasciarsi avvolgere dai profumi e dal calore della cucina toscana, in assoluto (e prezioso) relax.