Degustazione Marmellate (6 pezzi)

1. La fresca dolcezza della pera, la nota più ricca e amara del cioccolato: un’unione che conosciamo da sempre, anche se forse non ricordiamo la prima volta in cui abbiamo assaporato il matrimonio di questi due gusti così diversi e così perfetti l’uno per l’altro. Ci sembra di ricordare che sia stato durante l’infanzia: è un sapore che ci accompagna da allora e di cui non siamo mai stanchi, perché bilanciato in ogni sua sfumatura. 
La confettura di pere e cioccolato, impreziosita dai sentori agrumati del succo d’arancia e di limone e dal tocco speziato della cannella, è una golosità che potrete concedervi anche ogni giorno, in abbinamenti semplici o più complessi, dolci o salati, ma anche al cucchiaio per un momento squisitamente rilassante.

2. Narra la leggenda che l’albicocco fosse semplicemente una pianta ornamentale, destinata a essere abbattuta per ottenere legname, come ogni altro albero che non fosse in grado di produrre frutti. Ma una fanciulla, affezionata alla pianta, pianse sotto le sue fronde per una notte intera e dalle sue lacrime nacquero i frutti che tutti noi oggi chiamiamo albicocche. 
Narra un’altra leggenda che l’eroe greco Acamante dovette lasciare la sua innamorata Fillide per recarsi a combattere nella città di Troia. Dopo averlo aspettato per dieci anni e convinta che non sarebbe mai tornato, Fillide si lasciò morire di dolore. Ma la dea Atena, commossa dal loro amore, trasformò la donna in un mandorlo e quando Acamante la raggiunse e ne abbracciò il tronco, Fillide lo riconobbe e dai suoi rami spuntarono piccoli e bellissimi fiori bianchi. 
La confettura di albicocca e mandorle è un inno alla poesia e alle stagioni del sole: il frutto tipicamente estivo e il seme dell’albero la cui fioritura preannuncia la fine dei mesi freddi sono alimenti nutrienti, dalle molteplici proprietà benefiche che condividono origini leggendarie. Come leggendario è il gusto che nasce dalla loro unione, da abbinare a formaggi, pane o da spalmare come farcitura per una crostata indimenticabile.

3. Nella lingua tedesca la parola “strudel” significa “vortice” ed è proprio quella la forma del famoso dolce dall’antichissima e romantica storia. Si dice infatti che la sua pasta debba essere sottile al punto di poter leggere, in trasparenza, una lettera d’amore.
Da sempre gioiello della pasticceria altoatesina, è un dolce amato e realizzato in tutta Italia che ora potrete gustare ogni giorno con un gesto semplice come immergere il cucchiaio nel vasetto di una confettura davvero speciale.
I sentori dell’uva sultanina e dei pinoli, la nota inconfondibile della cannella, il delicato tocco del succo di limone compongono un gusto accogliente e autunnale da assaporare in tutte le stagioni.
Semplicemente sul pane, come farcitura per una crostata, ma anche in sorprendente abbinamento con gusti salati.

4. Nell’antichità le noci erano riservate esclusivamente alla corte imperiale e sfoggiate come simbolo di ricchezza. Si pensava che stringere nel palmo della mano due noci, strofinandole e roteandole, ripulisse i pensieri e migliorasse le articolazioni e la circolazione, purificando tutto l’organismo.
Oggi, in Cina, sono molti i collezionisti disposti a spendere piccole o grandi fortune per riuscire a impossessarsi delle più preziose noci da collezione e queste sono solo alcune delle curiosità sul famosissimo frutto dal sapore allo stesso tempo intenso e delicato.
La confettura che lo vede protagonista insieme all’agrume più diffuso al mondo è una scoperta sensoriale che unisce due caratteri forti e regala un gusto unico, equilibrato e ricco di sfumature.
Provatelo al cucchiaio, su una fetta di pane tostato o come ingrediente principale per i vostri dolci, ma non dimenticate di metterlo alla prova accompagnandolo ai formaggi.

5. I fichi, in particolare quelli secchi, sono da sempre sinonimo di estrema sobrietà: il simbolo dell’alimentazione “povera” oggi si riscatta e vede finalmente riconosciuta tutta la sua importanza in cucina.
Frutti che raggiungono la maturazione nei mesi estivi e in quelli autunnali, ci fanno pensare a passeggiate all’ombra dei rami o al tepore di una coperta accanto al camino acceso, ma insieme alla pera acquistano un altro potere magico: possono essere gustati ogni giorno dell’anno.
La nostra confettura di pere e fichi è impreziosita dal succo e dalla scorza delle arance, dal succo di limone e bilanciata dal giusto quantitativo di zucchero. Per iniziare la giornata, per una suggestiva pausa nel pomeriggio, ma anche per concludere la serata in dolcezza.

6. Si racconta che Marte, geloso dell’amore che Venere provava nei confronti di Adone, con un inganno lo uccise. Nel luogo in cui Venere pianse per il suo amore perduto nacquero splendide piante il cui frutto aveva la forma di un cuore rosso.
Sin dall’antichità la fragola ha rappresentato la passione, ma è nella sua unione con il cioccolato che diventa un’irresistibile tentazione.
Nella nostra marmellata, senza pectina aggiunta, la fragola e il cioccolato fondente al 70% si sposano con lo zucchero e il succo di limone per raggiungere l’equilibrio perfetto, da gustare al cucchiaio o con cui sperimentare ricette sempre nuove.
Perfetta per celebrare i momenti speciali, ma anche per un tocco di romanticismo quotidiano.